top of page

La mia storia

Quasi 5 anni fa ha avuto inizio questa incredibile avventura con la frutta e soprattutto con le tantissime pause digestive a succhi di frutta e la pulizia del colon attraverso l’idrocolonterapia gravitazione che ho effettuato e che mi hanno letteralmente salvato la vita.

Ho passato, infatti, tutta la mia vita, prima di scoprire questa fantastica strada di trattamenti naturali e dell’alimentazione specie specifica, a cercare provando differenti strade una soluzione senza mai trovarla alla miriade di problematiche fisiche e malattie di cui ho sofferto per tutta la mia esistenza fin dalla mia nascita.
Le mie malattie fisiche, infatti, sono iniziate già dopo la mia nascita quando, alla  tenerissima età di 6 mesi ho rischiato di morire per una infezione ai reni di cui nessuno e’ riuscito a trovare una causa scatenante specifica. 
 

Da quell’evento, poi, si sono scatenate tutte le altre mie patologie :

Sono sempre stata una bambina malata sempre piena di sintomi soprattutto riferiti a problematiche digestive, non ho mai digerito bene, e respiratorie: ho sempre sofferto di sinusiti croniche, bronchiti, mal di testa fulminanti, mal di orecchie.
Tutti i miei esami erano sempre perfetti e nessuno sapeva indicarmi il motivo per cui stessi sempre così male.
Questi disturbi e malanni mi hanno accompagnato tutta la vita portandomi ad assumere ingenti quantità di antibiotici e farmaci senza un vero e risolutivo successo: i miei problemi e il mio dolore fisico, infatti, non ha mai trovato né pace né soluzione.

In adolescenza, inoltre, ho sviluppato dall’età di 15 anni fino al 2020: anno della mia rinascita grazie alla frutta, ai succhi di frutta e alla terapia gravitazionale, una gravissima ed invalidante forma di acne nodulo cistica accompagnata da fortissime emicranie a grappolo.

La situazione era così invalidante per me che decisi ora, dico a malincuore, di iniziare ad assumere una delle pillole anticoncezionali più forti sul mercato accompagnata da uno degli antibiotici anch’esso più forte in assoluto e specifico per problemi di acne severa come l’avevo io.
Sono stata psicologicamente e fisicamente dipendente da queste sostanze per 10 anni della mia esistenza.

Durante questi 10 anni la situazione mi ha portato a sviluppare un altro sintomo invalidante ovvero un gonfiore anomalo agli arti inferiori: più specificatamente nell’area delle caviglie.
Il disturbo è diventato, gradualmente, sempre più invalidante tanto da non permettermi di riuscire a stare per più di 20 minuti in piedi senza sviluppare dolore e gonfiore agli arti inferiori. 
Anche in questo caso dai miei esami, tutto risultava perfetto, quindi, nessuno sapeva trovare una risposta se non nella genetica e predisposizione personale.

Nel lontano 2009 mia mamma si ammalò di timore al seno per poi abbandonare questo corpo fisico 5 anni più tardi nel 2014.
Questo tragico epilogo mi sveglio e presi il coraggio di abbandonare pillola e antibiotici e l’acne con la speranza di risolvere le annesse problematiche sviluppate a seguito della loro assunzione ma purtroppo invece di risolvere i sintomi non solo il mio gonfiore alle gambe rimase ma ovviamente l’acne si manifestò più severa di prima accompagnata da un nuovo sintomo: un giorno sotto la doccia sentii un nodulo esattamente al seno destro nello stesso punto dove mia mamma aveva sviluppato il suo timore al seno.
Mi spaventai terribilmente: ricordo ancora quel momento, non sapevo davvero che fare così feci un controllo e mi dissero che per adesso lo potevo tenere ma avrei dovuto tenerlo controllato ogni sei mesi fino alla fine della mia esistenza in questo mondo terreno e che non c’era nessuna via di prevenzione se non venire ogni sei mesi a far la radiografia.
Ecco questo evento mi fece dire un grande basta, mi scosse dentro e una voce dentro di me si fece sempre più forte: “devi trovare una strada alternativa questa strada non ti può aiutare”. 
Il mio cambiamento iniziò dalla lettura “The Chiana Study di Campbell” fu un libro che mi segno profondamente ed eliminai tutta la carne, i latticini e glutine li avevo già eliminato 10 anni prima in quanto non li digerivo affatto.
Correva l’anno 2014.
Solo il mio mal di testa migliorò e la cisti si ridusse ma tutto il resto rimase immutato.
Capii che ero sulla buona strada ma che dovevo studiare di più mi mancavano sicuramente delle conoscenze.
L’unica cosa che decisi e’ stata quella di non tornare mai più a far quei controlli ma di trovare altri metodi naturali per risolvere la mia cisti. 
Mille esperimenti culinari accaddero in quei lunghi quasi 10 anni fino al mio arrivo in Thailandia esattamente quasi 7 anni fa: arrivai il 2 maggio del 2018.
In Thailandia ebbi un peggioramento di tutti i miei sintomi dovuta alle variazioni climatiche (soffrendo di problematiche relative circolatorie il caldo umido tropicale non mi aiutò di certo). All’epoca, infatti, credevo ancora che le circostanze ambientali e i fattori esterni possono generale malattie e/o peggiorare i sintomi di una persona ignorando completamente i concetti di corpo acido e corpo alcalino.
Ovviamente, a causa della mia dieta alimentare onnivora, occasionalmente consumavo ancora uova e pesce e alcuni prodotti amidacei,e, non avendo mai fatto un percorso di detox con annessa pulizia del colon prima di quel periodo, il mio ambiente interno era completamente acido e quindi sensibile ai fattori esterni ambientali.
Dopo un anno di nuove sperimentazioni culinarie, ebbi un crollo fisico e per tre giorni inaspettatamente digiunai completamente.
Quei tre giorni di digiuno completo resettarono in un certo senso il mio sistema e, ricordo come fosse ieri, il quarto giorno mi svegliai con una incredibile energia e l’unica cosa che il mio corpo mi chiedeva era una fantastica papaya fresca.
Da quel giorno divenni crudista cento per centro: mangiavo la mattina frutta a pranzo frutta e la sera insalatone ma sempre tutto molto salutare senza olio né sale.
Non lo decisi io semplicemente il mio corpo mi guidò nel processo.
All’epoca, infatti, non conoscevo nulla di purificazione del corpo, pulizia intestinale, digiuni a succhi di frutta. 
Semplicemente seguii quello che il mio corpo mi disse di fare.
Già con la dieta Crudista vegana la mia acne, la mia ciste al seno e il mio problema alle gambe sparirono completamente.
Non mi sembrava vero: la risposta era così facile, così ovvia: tutti gli animali che vivono in natura non cucinano il loro cibo sono crudisti, l’uomo e’ il solo essere a farlo.
Rimasero però i miei sintomi alla testa e la mia congestione ma almeno stavo meglio e sapevo che ero sulla buona strada.

Dopo una serie di vicissitudini conobbi Arnold Ehret col suo libro “La Dieta senza muco” e Dr. Robert Morse con “il Miracolo del Detox” e la mia vita cambiò radicalmente, profondamente, spiritualmente. 
Inizia, guidata, inizialmente, da una coach di Dr. Morse, le mie pause digestive a succhi di frutta e la idrocolon terapia gravitazionale.
Feci 4 grandi processi di pulizia : il primo di 53 giorni dove bevvi solo succo di prezzemolo e arancia, il secondo di 108 giorni dove bevvi succhi misti e il terzo di 41 giorni di mono succo di anguria ed il più grande e profondo di 300 giorni di succhi dove sentii la chiamata per altri 41 giorni di mono succo di anguria.
Ovviamente tutti questi processi sono sempre stati accompagni dalla pulizia intestinale con la idrocolon terapia gravitazionale quotidiana da dove vidi uscire dal mio corpo le cose più improbabili: vermi, parassiti, muco, zolfo, placche di muco.. e, ovviamente, in tutto questo mio incredibile viaggio ho avuto momento dove ho sperimentato profondi sintomi di detox non sempre piacevoli che racconto, appunto, nelle mie pagine social. 
Ho sempre e comunque eseguito tutto in sicurezza, in ascolto del mio corpo e seguendo dei protocolli naturali nonché prima facendomi accompagnare in alcuni processi, dopodiché maturai le conoscenze attraverso lo studio e mi certificai io stessa come detox specialist appunto. 
Non consiglio infatti, rigorosamente a nessuno di copiare né il mio percorso ne quello di nessun altro ma assolutamente di chiedere aiuto all’inizio e di farsi guidare, non fare il “fai da te” può essere davvero molto pericoloso perché il nostro corpo può avere delle forti reazioni di purificazione durante il processo in quanto si sta ripulendo di antichi veleni ma se non si ha la giusta assistenza e il giusto aiuto può diventare tutto davvero molto pericoloso.
Dopo queste grandi pulizie tutti i miei sintomi si risolsero e per la prima volta nella mia vita capii veramente cosa volesse dire “stare bene”. 

Attualmente, continuo il mio percorso, prediligo una dieta liquida più leggera, ma ovviamente non mi privo della meravigliosa frutta quando ne sento la necessità e ne ho voglia.


Seguimi sulle mie pagine per capirne di più:
 

https://www.facebook.com/profile.php?id=100084036227538&mibextid=wwXIfr

https://www.instagram.com/a_fruitarian_psychologist_inkp?igsh=MXVlYXdtZGdtNjg2MA%3D%3D&utm_source=qr


Con affetto 

Annabella 
@A Fruitarian Psychologist in Koh Phangan

Contatto

Email 

Social

  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • alt.text.label.Facebook
  • alt.text.label.Instagram
  • alt.text.label.YouTube

©2023 by A Fruitarian Psycologist in Koh Pangan

bottom of page